Type de texte | source |
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Titre | Ragionamento sopra le cose pertinenti alla Poetica : dove in quattro Lezioni lette da lui nell’Accademia fiorentina si tratta dell’Imitazione poetica, della Favola, della Purgazione procedente dalla Poesia |
Auteurs | Segni, Agnolo |
Date de rédaction | 1581 |
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Titre traduit | |
Auteurs de la traduction | |
Date de traduction | |
Date d'édition moderne ou de réédition | 1972 |
Editeur moderne | Weinberg, Bernard |
Date de reprint |
, p. 33-34
Imitan tutte[[5:tutte le favole.]], ma l’une bene e l’altre male ; di quelle al tutto false dice Platone, che ὁμοιῶς μιμοῦνται imitano dissimilmente, facendo le cose finte dissimili alle vere ; ma l’altre imitano con similitudine. Queste il vero delle cose, che è in loro, intendono, e ritraggono ; e quelle quel che non è, ne essere debbe, ne può. Come se un pittore nel dipingere Achille non facesse l’imagine simile ad Achille, ma Tersite ; costui imitarebbe e sarebbe pittore, e pittura la sua, ma cattiva pittura. Nel medesimo sono poesie quelle favole male imitanti, ma poesie non lodevoli, e lodate, e l’altre buone.
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